I bambini che hanno meno di 5 anni hanno una concezione del gioco e del divertimento molto diversa dei bimbi più grandi; per i bimbi in questa fascia d’età giocare significa soprattutto esplorare e sperimentare. Il bambino piccolo ha bisogno di conoscere nuove cose, per questo è attratto dalle diverse consistenze, dalle forme, dai colori e dai rumori. Attraverso tutto questo il bambino impara a conoscere il mondo che gli sta intorno e a relazionarsi con esso. I giochi che lo divertono e lo incuriosiscono di più sono proprio quelli che gli permettono di entrare in contatto con il mondo esterno, sviluppando la sua sensorialità. Specie verso i 3 e 4 anni il bambino è già in grado di utilizzare la fantasia e la creatività, e quindi è in grado di interagire con i giochi in maniera più complessa e anche con gli altri bambini. Tuttavia, non ha ancora sviluppato il senso dell’umorismo e le capacità di associare le idee che sono proprie dei bambini più grandi, attraverso le quali i bimbi possono comprendere l’ironia dei giochi di prestigio o apprezzare altri tipi di animazione. Gli animatori che si trovano ad intrattenere bimbi così piccoli devono adeguare le loro capacità ai bambini e preparare animazioni divertenti, ma adatte all’età dei bambini, perché altrimenti rischiano di non essere compresi o addirittura di risultare fuori luogo. Da qui, l’idea del Giulia kids